La lettera enciclica
«Laudato si'» offre a tutti noi, frenetici viaggiatori di questo mondo iperconnesso, l'occasione per riflettere sul significato dell'essere donne e uomini che vivono nella terra di tutti. Essa è un profondo inno alla vita e una chiamata di responsabilità rivolta a tutti per l'urgente salvaguardia della "nostra casa comune".
Dopo le riflessioni proposte in questi anni dai "Cammini di sobrietà" questo convegno vuole affrontare il tema dell'ecologia integrale che, partendo da "la convinzione che tutto nel mondo è intimamente connesso" e che "nulla ci risulta indifferente", ci richiama alla cura responsabile del creato con lo sguardo verso gli ultimi.
L'orizzonte di questa ecologia integrale tocca come ci ha ricordato papa Francesco le esigenze degli emarginati e delle generazioni future e include anche le relazioni socioculturali, quelle interpersonali per ritrovare un equilibrio, aldilà del drammatico sbilanciamento attuale. Un' ecologia integrale come categoria trasversale, etica, antropologica ed educativa.